Pranzo a Pasqua e Pasquetta tra natura e cavalli
La Ratatouille Agriturismo propone antipasto, primo, carne grigliata con contorno, dolce e caffé a 20 € . Richiesta prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni contattare 019 578085 o info@laratatouilledego.it.
Storia del Materasso di Dego (sogni d’oro Napo!).
Ho capito che da queste parti, nonostante l’esistenza di dodici siti napoleonici eretti in varie località della Valle Bormida (cfr. www.itinerarionapoleonico.com), il pezzo di storia che riguarda il giovane generale Napoleone Bonaparte e le gesta dell’Armée d’Italie non riscuote grande simpatia.
E’ comprensibile, dato che durante le battaglie che ebbero luogo nel mese di aprile 1796, il paese di Dego venne ripetutamente saccheggiato.
Vi ho già raccontato che Dego è un posto particolare. Si trova nell’entroterra di Savona, oltrepassato il Colle di Cadibona, proprio dove iniziano le Alpi e gli Appennini. Savona e il mare distano solo 30 chilometri, ma il clima è di tipo decisamente montano. Dove ci troviamo noi, in località Scarroni (il va sans dire che è un posto bellissimo…), c’è addirittura un microclima che si differenzia dal centro paese, o dalle altre località che fanno parte della cittadina, avendo Dego un territorio molto esteso (circa 68 chilometri quadrati) con altitudini, paesaggi, vegetazione e caratteristiche variegate che rendono ogni luogo interessante.
Ma tornando a Napoleone, gli appassionati di storia trovano a Dego, sul lungo Bormida, uno dei succitati monumenti, forse un po’ in disuso, con panchina annessa per meglio osservare la scena della battaglia. C’è poi un sentiero napoleonico da percorrere a piedi (forse non ancora agibile dopo una frana), e memoria di una festa napoleonica in costume avvenuta nel 2010 con simpatica ricostruzione della battaglia .
Ma c’è un’altra cosa abbastanza curiosa da vedere, non lontano da La Ratatouille. Ci passavamo davanti durante le nostre passeggiate a cavallo, a stento visibile tra erbacce e rovi, proprio accanto al sentiero che dai Berri va a località Materasso (o Materazzo).
Si tratta di un pietrone enorme adagiato al suolo che, si narra, fece da giaciglio a Napoleone durante la sua permanenza a Dego. Qui occorre fare uno sforzo di immaginazione: probabilmente faceva solo da base più o meno piana per appoggiare qualcosa di più morbido ove coricarsi… Certo a quei tempi la gente, anche un giovane e promettente generale come Napoleone, era più spartana, non pretendeva il materasso in lattice o in memory foam, e neanche il trattamento anti-acaro…Ora che è stato un po’ ripulito e segnalato, il Materasso può divenire una delle attrattive turistiche del posto, mèta di escursioni lungo i sentieri di Bormida Natura, percorribili sia a piedi che in MTB, e naturalmente a cavallo… Per scattare la vostra foto ricordo sul “memory” di Napoleone contattateci! Vi accompagnamo noi! La Ratatouille propone la passeggiata abbinata al pranzo o alla merenda a prezzi speciali.
Contattateci o consultate il nostro sito e le offerte speciali. Preventivi su misura. Vi aspettiamo!
Il fascino della stagione invernale a cavallo
Finalmente (forse) arriva la stagione invernale… gli alberi hanno cambiato colore mostrando mille sfumature sempre inaspettate e le foglie stanno ancora cadendo, l’aria umida e ancora tiepida ti avvolge con garbo portando alle narici i buoni odori del bosco. Una luce diversa e meno aggressiva ci permette di osservare meglio il sentiero che abbiamo percorso tante volte, rivelandoci nuovi aspetti e dettagli. La vegetazione spoglia rivela paesaggi prima nascosti.
Di solito le persone che vogliono cimentarsi in una passeggiata a cavallo, pensano che tale attività debba svolgersi nella bella stagione e al sole splendente. Io personalmente non condivido affatto questo pensiero.
Secondo me, le passeggiate migliori si fanno quando inizia a diminuire la temperatura e, ad esempio, gli insetti “torturatori” spariscono, il terreno si mantiene morbido e sembra meglio assecondare le andature più frizzantine dei nostri cavalli. L’aria è tersa e il sole ci carezza piacevolmente il viso.
Certo, potrebbe piovere (o nevicare…). Non dico di uscire sotto la pioggia battente, ma due gocce non hanno mai fatto male a nessuno e non dovrebbero costituire un deterrente a una bella passeggiata nella natura, in una atmosfera ovattata e quasi magica. Ovviamente non guasterà un po’ di attenzione e prudenza in più nello scegliere il percorso migliore per i nostri cavalli.
Naturalmente, al rientro in maneggio, la tradizione vuole che ci sia una casa calda e accogliente ad aspettarci, un caminetto acceso ed un invitante profumino di polenta e salsiccia…
Nulla di più facile! Qui a Dego, lungo i sentieri di Bormida Natura, La Ratatouille offre l’esperienza a cavallo nella cosidetta “brutta stagione” che invece – lo scoprirete poi – è la più bella e propizia per questa attività, compresa polenta e salsiccia a un prezzo speciale!
Consultate le offerte speciali sulla homepage del nostro sito!!
Storia di Teresa, beata di Dego.
Troppo spesso le cronache ci intristiscono con storie di barbarie e violenze perpetrate nei confronti di esseri umani, ma in special modo di donne e bambini, sicuramente vittime più fragili e facilmente sopraffabili.
Sull’onda dell’emozione legata alla lettura dei quotidiani, voglio quindi raccontare la storia di una giovane donna di Dego, anch’essa vittima di un atto scellerato. Il fatto è accaduto tanti anni fa durante un periodo buio, ma la connotazione di ferocia e crudeltà rimane purtroppo attuale.
Siamo a Santa Giulia, stupenda frazione di Dego posta a circa 700 metri sul livello del mare, a quasi 10 Km dal centro paese, con una vista mozzafiato sull’arco alpino.
E’ il 28 agosto 1944 quando, durante un rastrellamento tedesco, la giovane Teresa Bracco viene catturata.
Ma facciamo un passo indietro. Teresa è una ragazza riservata ma altruista, e molto devota. Teresa ha frequentato la scuola sino alla quarta elementare a Santa Giulia, dopodiché, non potendosi recare altrove per continuare a studiare, aiuta la famiglia lavorando sia in casa, sia come pastorella. Teresa ha profonde radici cristiane che le provengono dalla religiosissima famiglia contadina. La sua devozione per San Domenico Savio, nata in età precoce, è parte importante del suo sviluppo spirituale sotto la guida del suo Parroco, Don Natale Olivieri. Il motto di Domenico Savio “La morte, ma non peccati!” sarà il fil rouge della sua breve vita.
Dunque Teresa, forte della sua fede, non intende sottostare alla volontà perversa dell’ufficiale nazista e riesce a fuggire, ma viene raggiunta e trucidata in maniera orribile. L’uomo la strangola, poi le spara e infine le sfonda il cranio con un calcio.
Teresa Bracco viene beatificata il 24 maggio 1998 e la festa liturgica cade il 30 agosto.
A Santa Giulia, visitando il cippo in memoria di Teresa Bracco, eretto proprio sul luogo dell’assassinio, levando lo sguardo dopo un momento di raccoglimento, ci colpirà il forte contrasto tra la bellezza prepotente del paesaggio e della natura incontaminata e la corruzione dell’animo umano.
6 LUGLIO ORE 16:30 APPUNTAMENTO CON IL NORDIC WALKING!
Fissata la data per il primo appuntamento con gli istruttori di Nordic Walking Savona!
Domenica 6 luglio ci troveremo alle 16:30 presso La Ratatouille Agriturismo per cimentarci in questa disciplina sportiva che ci farà scoprire nuovi modi per fare attività outdoor, e anche tanti nostri muscoletti di cui ignoravamo o avevamo dimenticato l’esistenza!
La lezione di introduzione alla camminata nordica durerà circa 90 minuti, al termine della quale potremo rifocillarci con una grigliatina in simpatica compagnia, scambiandoci le prime impressioni su questa nuova esperienza.
La quota individuale di partecipazione è di Euro 25,00, comprensiva di lezione, utilizzo bastoncini, grigliata.
Non esitate a contattarci per la prenotazione e/o ulteriori informazioni!
NORDIC WALKING: NORDICA CAMMINATA … CON GRIGLIATA!
Vi è già capitato di vedere persone camminare con i bastoncini? Personalmente, la prima volta è accaduto in montagna, evidentemente persone che si allenavano per lo sci di fondo fuori stagione…
Invece il Nordic Walking, anche se a molti ancora poco nota, è una attività sportiva ufficialmente riconosciuta a livello internazionale dal 1999, inventata da Marko Kantaneva (nella foto).
Quale sport vero e proprio, la “camminata nordica” contempla una serie di specifici esercizi e le relative modalità di svolgimento, così come le motivazioni di carattere anatomico e fisiologico, nonché le caratteristiche tecniche dell’attrezzatura da impiegare, con particolare riguardo ai bastoni.
Quali benefici si possono ottenere a livello fisico con il Nordic Walking rispetto alla normale camminata? Innanzi tutto l’utilizzo dei bastoncini comporta ad ogni passo un certo sforzo; conseguentemente viene messo in moto l’intero corpo (circa l’85%) e si coinvolgono, oltre a quelli della parte bassa, i gruppi muscolari del torace, dorsali, tricipiti, bicipiti, spalle, addominali e spinali, cosa che non avviene camminando normalmente.
Un’altra buona notizia per chi deve anche mettersi in forma… è che praticare il Nordic Walking può comportare un incremento nel dispendio di energia fino al 46%, quindi un consumo di maggior quantità di calorie rispetto alla normale camminata!
A parità di ritmi di una normale marcia, chi pratica il Nordic Walking, anche grazie ad una corretta tecnica di utilizzo dei bastoni, potrà sperimentare vari vantaggi tra i quali l’aumento di forza e resistenza dei muscoli principali e del tronco superiore, il miglioramento della frequenza del battito cardiaco e dell’apporto di ossigeno, la riduzione degli sforzi sulla struttura ossea, soprattutto su anca, ginocchio e caviglia.
In tempi brevi dall’inizio dell’allenamento, il nordic walker realizzerà di aver guadagnato resistenza fisica e maggiore facilità nell’affrontare i dislivelli e di aver migliorato in generale il proprio equilibrio.
E’ sicuramente per tutti questi motivi che la camminata nordica si va sempre più diffondendo anche in Italia: è di fatto considerata una delle poche discipline sportive complete praticabile con facilità anche da bambini e anziani.
Naturalmente, come per ogni altra disciplina sportiva, è importante che il primo approccio avvenga con l’aiuto degli Istruttori della Scuola Italiana di Nordic Walking, qualificati per introdurre i neofiti in maniera tecnicamente corretta a questa pratica allo scopo di trarne
i maggiori benefici a livello fisico e mettere delle buone basi per eventuali approfondimenti successivi.
Perché quindi non proporre i fantastici sentieri di Bormida Natura per la pratica del Nordic Walking? Infatti… restate sintonizzati!!
Prossimanente a Dego, presso La Ratatouille, in collaborazione con Nordic Walking Savona, una sessione di introduzione allo “sport dei bastoncini ” con … grigliata finale! (Non avrete mica pensato alla cucina cinese?!?)
PENSIONE CAVALLI TUTTA NATURA… PROMOZIONE ESTIVA!
Approfitta della promozione estiva in corso per offrire al tuo cavallo un soggiorno nello splendido scenario che ci circonda e risparmiare!
La nostra scuderia, di recente costruzione, è stata concepita per il benessere animale con ampi box (alcuni con piccolo paddock), grande volumetria e cupolino centrale per un ottimo rapporto aeroilluminante.
L’offerta riguarda la pensione base, ma su richiesta possiamo fornire tutti gli altri servizi : movimento cavallo, spostamento ai paddock, grooming, alimentazione (mangimi, carote, integratori, ecc.), lezioni in campo e accompagnamento in passeggiata.
A disposizione campo in sabbia, campo in erba, lavatoio, selleria.
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni!!
Langhe Liguri, tutte da scoprire!
Solo un confine geografico separa la Liguria dalle Langhe Piemontesi in questa zona il cui patrimonio naturalistico ci stupisce per la sua varietà e bellezza.
Dego è una cittadina il cui territorio si estende per circa 68 chilometri quadrati ed, oltre al capoluogo comunale, comprende numerosi comunità e borghi storici: Bormiola, Botta, Brovida Chiesa, Brogi, Cà Bulin-Certosa della Trinità, Chiaffoni, Costalupara, Girini, Governatori, La Costa, Noceto, Niosa, Piano, Porri, Sanvarezzo, Saraffi, Santa Giulia-Chiesa e Villa.
Ognuno di questi luoghi possiede una propria identità, ma il denominatore comune di un paesaggio che rapisce lo sguardo.
Il clima è molto variabile a causa delle correnti fredde provenienti dalle Alpi che si incontrano con il marino che sale dalla riviera. Il mese più bello per il rigoglio della natura è maggio: nei boschi c’è ancora un sentore dell’inverno, mentre nei pendii e nelle vallette esposte al sole un tripudio di fiori di campo, macchie di colore di timo e ginestre profumano l’aria e appagano l’occhio.
Questo territorio così esteso e variegato rappresenta il massimo per tutte le attività escursionistiche. Vi sono sentieri, segnalati e non, adatti per escursioni a piedi o per la pratica del nordic walking, passeggiate a cavallo, percorsi cicloturistici , e MTB sia per amatori che per esperti.
L’ospitalità è assicurata da varie strutture presenti a Dego: B&B, agriturismi, locande e affittacamere. La tradizione enogastronomica è assimilabile alla piemontese, con influenze liguri, e vi sono molti posti dove poter gustare cibi prodotti localmente da piccole aziende agricole come la carne bovina di razza piemontese o carne di maiale, le formaggette di pecora e capra, salami, frutta e verdura dai sapori genuini.
A soli trenta minuti dalla Riviera delle Palme , Dego rappresenta anche una valida e più economica alternativa al classico soggiorno in riviera. E’ la sistemazione ideale per raggiungere facilmente le località marine, ma al ritorno godere di serate sempre fresche (e… prive di zanzare) sotto un incredibile cielo stellato, accompagnati dal suono della natura.
I sabati del villaggio con Beppe Pasero, mastro cestaio
Creare con le proprie mani un cestino per mettere il pane in tavola anziché acquistarne uno “made in China”? Non ha prezzo!
Riscoprire una antica arte ormai dimenticata… con rami, rametti e diverse fibre vegetali presi nel bosco o sulle rive di un fiume e pochi semplici attrezzi è possibile tornare alle nostre radici… riappropriarsi di una manualità ormai “archiviata”, e creare con semplicità oggetti utili che profumano di natura.
Il mastro cestaio sa come guidarci passo passo nella realizzazione del nostro manufatto, insegna una dopo l’altra le piccole accortezze per creare la base, le pareti e i bordi, e l’eventuale manico del nostro cesto che prende forma, un po’ a sorpresa, tra le nostre mani.
E quando torneremo a casa con il nostro bel cesto, i nostri scettici familiari o amici non potranno credere ai loro occhi.
Per non parlare della possibilità di rimettere a posto quelle vecchie sedie in soffitta con una nuova impagliatura, forse più impegnativo, ma di grande soddisfazione personale.
Nella splendida cornice delle colline di Dego, prendiamoci il “lusso” di una giornata all’aria aperta, buona compagnia, cibo genuino per riconciliarci col mondo e recuperare le nostre energie!